Tentano di truffare un anziano ma
lui non ci casca, chiede aiuto ai carabinieri e fa arrestare due
donne.
E' accaduto a Portici, in provincia di Napoli. Un 76enne
riceve una telefonata, dall'altro capo del telefono c'è un finto
avvocato che gli dice che il figlio è stato arrestato per aver
investito una persona e che ora bisogna pagare per la sua
libertà. L'anziano in un primo momento ci crede, preleva i soldi
richiesti ma ad un certo punto gli scatta il dubbio: è se fosse
una truffa? Proprio mentre si sta recando all'appuntamento, si
imbatte in due carabinieri. Fa ascoltare loro la conversazione
in atto con il finto avvocato e il carabiniere subito capisce
che si tratta di una truffa.
I militari e il 76enne si accordano nell'assecondare
l'interlocutore. L'uomo procede verso il luogo di consegna dei
1300 euro pattuiti mentre i carabinieri lo seguono con
discrezione. L'anziano arriva a via Diaz e attende, i
carabinieri osservano da lontano. Pochi minuti e arrivano due
donne, si presentano a bordo di una Jeep Renegade. Sono loro le
incaricate dall'avvocato al ritiro del denaro.
Avviene lo scambio, scattano le manette. Le due donne - hanno
20 e 23 anni - vengono arrestate per truffa. Denunciato anche un
44enne che da palo stava osservando la situazione senza
avvedersi della presenza dei carabinieri che lo hanno bloccato.
Il denaro è stato restituito al legittimo proprietario. Le
arrestate sono state trasferite in carcere.
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