Il giorno dopo la lettera
minatoria recapitata al sindaco di Ferrra Alan Fabbri, una
trentina di musicisti della Amf - Scuola di Musica di Ferrara ha
suonato in Darsena, una delle piazze citate dalla missiva
anonima. Proprio la musica e gli eventi erano infatti al centro
della missiva anonima che diceva a Fabbri: "Faremo molto male a
te e alla tua famiglia se quest'estate sentiremo suonare di sera
o di notte anche solo una chitarra qui in Darsena, in piazza
Trento Trieste o in piazza Ariostea".
Nel pomeriggio, si sono ritrovati i musicisti con un flash
mob, spiega il Comune, in risposta alla lettera. "Ringrazio chi
ha partecipato a questo bel gesto. Il flash mob che questi
ragazzi hanno realizzato è un bellissimo segno di vicinanza, che
si unisce ai tanti messaggi di supporto ricevuti in queste ore,
da parte della politica, ma anche di tantissimi cittadini", ha
detto Fabbri.
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