Il successo di pubblico
registrato dalle due mostre ospitate al Convitto delle Arti di
Noto ha spinto gli organizzatori a prorogare la chiusura di
"Chagall/Missoni. Sogno e colore" e di "Naht-Blitz", la
personale di Agostino Arrivabene.
Inaugurata il 14 aprile "Chagall/Missoni. Sogno e colore",
forte dei 25 mila biglietti venduti fino ad oggi, chiuderà la
sua esperienza di Noto domenica 5 novembre. La mostra, a cura di
Luca Missoni con la direzione artistica di Sara Pallavicini e
Giovanni Lettini, è un progetto promosso da Fenice Company Ideas
di Gianni Filippini, e vede il patrocinio della Città di Noto
patrimonio dell'Umanità e bene Unesco dal 2002, in
collaborazione con la Fondazione Ottavio e Rosita Missoni.
Tra le opere esposte di Chagall un grande olio del 1960,
proveniente da collezione privata, dal titolo Les Amoureux sur
fond jaune; oltre 100 acqueforti dal ciclo della Bibbia; e la
coloratissima e mai prima esposta serie di Litographie I, dove
si ripercorre l'evoluzione della poetica di Chagall attraverso i
temi più cari all'artista. Di Missoni sono esposti gli studi
cromatici e compositivi realizzati a partire dai primi anni 70,
i quadri tessili e i suoi celebri Arazzi patchwork di tessuti a
maglia tra i quali il più grande da lui creato.
Sempre fino a domenica 5 novembre la Sala Volte del Convitto
delle Arti di Noto ospiterà "Naht-Blitz", la personale di
Agostino Arrivabene. La mostra, a cura di Giuseppe Stagnitta, è
promossa da Fenice Company Ideas in collaborazione con la
Galleria Giovanni Bonelli con il patrocinio del Comune di Noto.
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