Lo storico e filologo pugliese
Luciano Canfora (1942) riceverà il Premio De Ferrariis, giunto
alla seconda edizione. Canfora è autore di importanti saggi su
Cesare, Tucidide, Platone, Aristofane. Si è anche occupato di
vicende del Novecento, esempio ne è il volume 'La sentenza' -
edito da Sellerio -, saggio che risulta essere la più completa
indagine storica sulla morte del filosofo Giovanni Gentile.
L'ultimo libro di Canfora è dedicato a Catilina e s'intitola
'Catilina, una rivoluzione mancata' (Laterza, 2023).
Il Premio De Ferrariis prende il nome dall'umanista salentino
del '400-'500 Antonio De Ferrariis detto 'il Galateo',
poliedrica figura di letterato, storico, filosofo, astronomo,
geografo, nato a Galatone, in provincia di Lecce. De Ferrariis
fu anche medico di Isabella d'Aragona.
La cerimonia di premiazione si terrà il 7 luglio a Galatone,
interverranno, fra gli altri, il sindaco di Galatone Flavio
Filoni, il presidente della Provincia Stefano Minerva, e
l'assessore regionale alla Formazione Sebastiano Leo.
Oltre a Canfora, il De Ferrariis andrà a Livio Muci, fondatore
della casa editrice Besa; Luca Mazzarella, oncologo; Benedetta
Pellegrino, oncologa; ad Emanuele Arciuli, musicista e
scrittore, è stato assegnato il premio speciale Vittorio
Zacchino.
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