MAURIZIO SCARPARI, LA CINA AL CENTRO
(IL MULINO, PP. 304, EURO 20) L'ideologia imperiale cinese ha
radici antiche. In questo saggio, uscito per i tipi de Il
Mulino, Maurizio Scarpari, accademico, illustra l'obiettivo di
Xi Jinping: spostare il baricentro della leadership mondiale da
Washington a Pechino e rendere la Cina protagonista com'era
prima dell'arrivo delle potenze occidentali. Quanto all'ascesa
di Xi: "Man mano che andava consolidando il suo potere, svelava
il suo temperamento autoritario e dispotico e, soprattutto, i
suoi veri intenti: esercitare un controllo capillare sulla
popolazione, reprimere ogni forma di dissenso, permanere al
potere a tempo indefinito circondato da fedeli esecutori delle
sue volontà" spiega l'autore che in un capitolo intitolato La
Cina si riprende la scena sottolinea che "esiste un lungo filo
rosso che lega Xi Jinping a Mao Zedong". "Xi Jinping ha
accentrato tutto il potere politico e militare nella propria
persona, come ai tempi di Mao Zedong", continua Scarpari che
capitolo dopo capitolo ripercorre le tappe che hanno portato il
dragone sullo scacchiere internazionale dopo anni di isolamento
politico ed economico. Maurizio Scarpari ha insegnato Lingua
cinese classica all'Università Ca' Foscari di Venezia. Tra le
altre pubblicazioni: Il Confucianesimo. I fondamenti e i testi
(2010) e Ritorno a Confucio. La Cina di oggi fra tradizione e
mercato (2015).
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