E' un programma scelto personalmente da Riccardo Muti quello che il 16 marzo prossimo sul podio dell'Orchestra Giovanile Cherubini, lo vedrà dirigere al Teatro Pergolesi di Jesi (Ancona) e il giorno dopo al Ventidio Basso di Ascoli Piceno i concerti inaugurali delle celebrazioni per il 250/o della nascita di Gaspare Spontini.
La scaletta comprende lo Stabat Mater di Pergolesi, cantato dalle sorelle Caterina e Margherita Maria Sala, e le arie 'No, Re del Cielo' dall'opera Agnese di Hohenstaufen e 'Toi que j'implore avec effroi' da La Vestale eseguite dal soprano Lidia Fridman, assieme all'ouverture orchestrale della Vestale.
Un omaggio ha
detto Muti, benefattore delle Opere Pie Spontini e cittadino
onorario di Maiolati Spontini, "a due giganti della musica nati
nelle Marche a pochi chilometri di distanza l'uno dall'altro (il
primo a Jesi, il secondo a Maiolati, ndr)".
Il programma delle celebrazioni proseguirà nel corso
dell'anno con due nuove produzioni operistiche della Fondazione
Pergolesi Spontini: a ottobre la tragédie-lyrique La Vestale e a
novembre la prima esecuzione assoluta in tempi moderni del
melodramma buffo I quadri parlanti. Gli appuntamenti principali
verranno costantemente affiancati da attività didattiche e
divulgative dedicate a tutta la cittadinanza, a partire dai più
giovani, fra cui a luglio gli "Spontini Days", giornate che
ricalcano lo spirito spontiniano più autentico, e a settembre
"Il Concerto spirituale", nel quale Leonora Armellini donerà la
sua musica al Centro Clinico NeMO di Ancona, dedicato alla cura
e alla ricerca per i bambini e gli adulti con patologie
neuromuscolari e neurodegenerative. In cartellone anche simposi
e convegni scientifici internazionali e, in chiusura, la
presentazione della revisione musicologica dell'opera magica
Alcidor, prevista a dicembre a Parigi.
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