Dopo quella dedicata alla
tastiera, la rassegna bolognese Pianofortissimo & Talenti, dà
avvio il 6 giugno alle 21, nel Chiostro della Basilica di Santo
Stefano, alla seconda sezione con il vincitore del Concorso
Paganini, Simon Zhu. Promossa dal Bologna Festival, il ciclo di
concerti presenta giovani solisti o formazioni cameristiche,
vincitori di concorsi internazionali o prestigiosi premi, come
il Premio Venezia.
Il violinista Simon Zhu, sarà accompagnato al pianoforte da
Simone Rugani in un programma che agli immancabili Capricci di
Niccolò Paganini (N.5, N.7 e N.24), accosta pagine di Ludwig van
Beethoven (Sonata N.5 in fa maggiore, "La primavera"), Henryk
Wieniawski (Variazioni su un tema originale Op.15 ), Robert
Schumann (Sonata N. 2 in re minore, "Grosse Sonate") e Silvia
Colasanti ("A una voce lontana presto ascolto" , brano per
violino solo commissionato alla compositrice romana dal Premio
Paganini).
Già affermato a livello internazionale, il ventitreenne Simon
Zhu è un violinista capace di straordinari virtuosismi: tedesco
di Tubinga, è interprete dal repertorio versatile e sin da
giovanissimo si è distinto in numerosi concorsi. Suona il
violino da quando aveva sei anni, ha frequentato la Hope Music
Academy (UK), ha studiato con Salvatore Accardo all'Accademia
Stauffer di Cremona e continua la sua formazione alla Hochschule
für Musik und Theater di Monaco di Baviera. Il ciclo di concerti
Talenti è realizzata in collaborazione con Inedita per la
Cultura nell'ambito della programmazione di Bologna Estate.
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