"Il 2019 è stato un anno molto
positivo per Borsa Italiana, che con 41 nuove ammissioni e 35
Ipo segna il secondo miglior risultato dopo il record del 2000".
Lo afferma l'amministratore delegato di Borsa Italiana Raffaele
Jerusalmi nell'ultimo giorno di contrattazioni del listino.
"Anche la capitalizzazione è cresciuta del 20,1% rispetto al
2018 - prosegue - e oggi con 651 miliardi di euro è pari al
36,8% del Pil". "Nel 2019 - spiega - abbiamo continuato a
lavorare per contribuire allo sviluppo delle aziende italiane e
alla loro crescita". Uno sviluppo "dimensionale" per le imprese
italiane, avvenuto "anche attraverso il mercato dei capitali".
"Siamo stati onorati quest'anno - sottolinea il manager - di
aver ricevuto numerose visite istituzionali tra cui quella del
presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del presidente
del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, a conferma del ruolo
sempre più centrale e strategico di Borsa Italiana per la
crescita economica del nostro Paese".
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