Banca Ifis ha erogato al Coni, per il
terzo anno consecutivo, un finanziamento di 160mila euro
destinato a borse di studio per i medagliati juniores del 2023.
L'iniziativa, presentata presso la Sala Giunta del Coni dal
presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò, e dal
Presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, produrrà
per ogni euro investito un impatto sociale pari a 3,3 euro.
A stimarlo è il "modello di misurazione d'impatto", sviluppato
dall'Ufficio studi di Banca Ifis in collaborazione con Triadi,
che valuta come i 160mila euro erogati per le borse di studio
genereranno un impatto sociale pari a 526mila euro, ovvero 3,3
volte.
L'analisi prende in considerazione quattro elementi: la
valorizzazione della crescita del benessere personale degli
atleti e delle proprie capacità; la riduzione dei costi
sostenuti dalla pubblica amministrazione per il supporto degli
inattivi; la valorizzazione della formazione professionale, resa
accessibile grazie alle borse di studio; la monetizzazione delle
maggiori possibilità occupazionali e della crescita
professionale perseguita dai giovani medagliati.
In tre anni Banca Ifis ha donato borse di studio per un valore
complessivo di circa 500mila euro.
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