La commissione affari costituzionali del Senato ha approvato nella tarda serata di ieri l'emendamento riformulato al decreto milleproroghe che riapre la rottamazione quater solo per chi, non avendo pagato o avendo pagato in ritardo una rata, è decaduto dal beneficio.
L'emendamento non contiene, come previsto dall'accordo di massima raggiunto in commissione, la proroga del concordato biennale, che era invece contenuta nell'emendamento dei relatori poi ritirato.
La Cisl intanto fa sapere di non condividere la rottamazione delle cartelle p
roposta dalla Lega e sottolinea che la priorità è la lotta all'evasione e la riduzione delle tasse al ceto medio.
"Si comincia con la lotta all'evasione, ha detto la segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola rispondendo a una domanda del conduttore di Coffee break su La7 su quali debbano essere le priorità. si comincia con il recuperare le risorse lì per abbassare le tasse al ceto medio. Abbiamo fatto su questo la proposta di arrivare almeno al 32% come aliquota. Si comincia con il rispettare chi le tasse le paga, dipendenti e pensionati che hanno le trattenute alla fonte. Più cartelle esattoriali e meno tasse per tutti. Se tutti pagano ognuno ne può trarre un beneficio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA