Le Borse europee sono in rialzo con
lo sguardo rivolto alla Cina e agli Stati Uniti. Sui mercati si
respira un clima più sereno, con l'attenuarsi dei timori per lo
shutdown americano e la Cina che ha annunciato per lunedì una
conferenza stampa di governo e banca centrale per annunciare
nuove misure a sostegno dei consumi. Sul fronte valutario l'euro
sale a 1,0862 sul dollaro. L'oro prosegue la sua corsa sfiorando
i 3.000 dollari l'oncia.
Lo stoxx 600 guadagna lo 0,5%. In rialzo Parigi (+0,7%),
Madrid (+0,6%), Francoforte (+0,4%), Londra (+0,3%). I
principali listini europei sono sostenuti dal comparto
tecnologico (+1,2%), mentre si guarda agli investimenti per
l'intelligenza artificiale. Bene anche il comparto del lusso
(+1,7%), dove si mettono in mostra Lvmh (+2,3%), dopo le recenti
nomine, Hermes (+2,7%) e Richemont (+2,3%), mentre crolla Kering
(-12%), con la nomina di Demna Gvasalia a nuovo direttore
artistico di Gucci.
Acquisti sul settore azionario dell'energia (+0,4%), con il
prezzo del petrolio in aumento. Il Wti cresce dell'1% a 67,21
dollari al barile e il brent si attesta a 70,52 dollari (+0,9%).
In luce le banche (+0,5%) mentre sono poco mosse le
assicurazioni (-0,01%).
Deboli le utility (-0,2%), con il prezzo del gas in calo
mentre proseguono le trattative per la pace tra Russia e Ucraina
e gli Stati Uniti valutano potenziali progetti con Gazprom. Ad
Amsterdam le quotazioni scendono dello 0,03% a 42,10 euro al
megawattora.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA