Sono 5 i voli della British Airways che, tra le 7.55 e le 20, erano previsti in partenza oggi da Roma Fiumicino per Londra Heathrow e altrettanti in arrivo e che risultano invece cancellati a seguito della chiusura dello scalo londinese dovuta a un blackout causato da un incendio in una centralina elettrica.
Sono almeno 1.351 i voli cancellati oggi all'aeroporto londinese di Heathrow, secondo il servizio di tracciamento FlightRadar24, come conseguenza dell'incendio, che ha anche provocato una vasta interruzione di corrente elettrica. La compagnia di bandiera British Airways ha dichiarato che l'impatto dell'incendio è "significativo". "Heathrow sta subendo un'importante interruzione di corrente", ha affermato il gestore dell'aeroporto, aggiungendo che "i passeggeri non devono recarsi all'aeroporto in nessun caso finché non riaprirà".
Al "Leonardo da Vinci", a quanto si è appreso, i passeggeri dei primi due voli British della giornata, quello delle 7.55 e quello delle 8.10 che avevano completato le operazioni di check-in e si erano già imbarcati, sono stati poi sbarcati insieme ai bagagli, e fatti rientrare nel terminal di Fiumicino. In attesa di sapere quando potranno partire, ai viaggiatori, pochi quelli che stazionano davanti ai banchi check-in della British Airways, è stato offerto dalla compagnia aerea del Regno Unito un voucher per i punti di ristoro dello scalo romano.
Nel frattempo, attraverso un avviso che compare nei terminal del "Leonardo da Vinci", Adr informa i passeggeri che, "a causa di un problema tecnico all'aeroporto di Londra Heahthrow, potrebbero verificarsi ritardi e/o cancellazioni per i voli da e per lo scalo londinese. I passeggeri sono pregati di contattare la propria compagnia aerea per verificare lo stato del volo".
L'avviso compare anche sulla Chatbot di Adr e sul sito della società di gestione aeroportuale.
Il caos scoppiato all'aeroporto londinese di Heathrow ha portato alla cancellazione di numerosi voli diretti in Italia, coinvolgendo un numero enorme di connazionali che dovevano rientrare nel nostro Paese. Lo afferma la società specializzata in trasporto aereo RimborsoAlVolo, che sta registrando la cancellazione di diversi voli previsti per oggi da Londra con destinazione Milano, Venezia, Roma, Bologna e Napoli.
La normativa stabilisce che le tutele per i passeggeri previste in caso di cancellazione o ritardi prolungati si applicano anche ai voli (di linea, charter, low cost) in partenza da un aeroporto situato in un Paese non comunitario, con destinazione un aeroporto comunitario, qualora la compagnia aerea sia comunitaria - spiega RimborsoAlVolo - Lo scoppio di un incendio rientra nelle cause di forza maggiore non imputabili alla responsabilità delle compagnie aeree, ma anche in questi casi i diritti dei viaggiatori devono essere garantiti dai vettori. In caso di cancellazioni e ritardi prolungati le compagnie devono garantire assistenza ai passeggeri, sotto forma di pasti e bevande in relazione alla durata dell'attesa, sistemazione in albergo nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti, trasferimento dall'aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa, due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o posta elettronica. Se l'assistenza non viene garantita e il passeggero ha dovuto pagare i pasti, le bevande, i taxi o gli hotel, la compagnia aerea deve rimborsare le spese sostenute, purché ragionevoli e appropriate: a tal fine è bene conservare tutte le ricevute attestanti tali spese.
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