C'è carenza di personale negli
organici Inps del Piemonte, l'allarme arriva da Cisl funzione
pubblica. "Dare risposte adeguate, e in tempi ragionevoli, alle
legittime richieste degli utenti deve essere la vera priorità
dell'ente - denunciano Luca Caretti e Francescantonio Guidotti,
segretari regionali di Cisl e Fnp Cisl - e la continua riduzione
del personale, nonostante l'impegno dei lavoratori, troppo
spesso impedisce di svolgere tutte quelle nuove funzioni
attribuite all'Inps negli ultimi anni". Nel 2023 sono previste
287 nuove assunzioni, ma vengono ritenute insufficienti per
coprire il vuoto d'organico che si è creato negli ultimi anni
con la progressiva riduzione degli addetti ha comportato e
continua a comportare ritardi e difficoltà nell'evasione delle
pratiche. "Abbiamo chiesto alla direzione piemontese di
attivarsi a livello centrale per aumentare le assegnazioni di
personale in Piemonte - dice Sergio Melis, segretario generale
della Cisl Fp - e riteniamo fondamentale puntare sulla
formazione e riqualificazione di personale per meglio rispondere
ai cambiamenti organizzativi in atto". Infine,"Cisl, Fp Cisl,
Fnp Cisl Piemonte "registrano con rammarico la decisione della
Cgil Piemonte di promuovere da sola un presidio (il 7 dicembre,
ndr) senza tener conto dell'iniziativa unitaria già programmata.
Questa è una battaglia di tutti".
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