In particolare, dal confronto a
parità di campo di osservazione emerge che nel periodo 2011-2017
il numero dei dipendenti pubblici resta nel complesso quasi
invariato (-0,1%), sintesi di una lieve flessione del personale
a tempo indeterminato (-0,8%) e di un aumento di quello a tempo
determinato (+7,3%).
E' invece nei tre anni 2017-2020 che l'occupazione dipendente
aumenta segnando un +2,6%, con il personale a tempo
indeterminato in ulteriore calo (-2,1%) mentre quello a tempo
determinato registra un forte aumento (+48%), dovuto
principalmente alle assunzioni effettuate nel comparto scuola e
negli enti del Sistema sanitario nazionale (Ssn) per far fronte
alla pandemia da Covid-19, spiega l'Istat.
Nel complesso, considerando anche il personale in divisa e
occupato all'estero, a fine 2020 i dipendenti della Pubblica
amministrazione sono quasi 3,4 milioni (3.396.289) in aumento
del 2,2% rispetto al 2017 quando erano poco più di 3,3 milioni
(3.321.605), emerge inoltre dal censimento Istat. Le istituzioni
pubbliche, invece, nello stesso periodo risultano in calo dello
0,5% (12.780 nel 2020 contro 12.848 nel 2017).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA