Un fisco che si riforma, che getta i
presupposti e poi sostiene l'impetuosa crescita economica del
dopoguerra in tempi in cui "si pensava prima di agire".
Così Assopopolari e il suo segretario Giuseppe De Lucia
Lumeno hanno ricordato la figura di Ezio Vanoni, ministro delle
finanze e del bilancio nei governi De Gasperi e autorie della
riforma tributaria che prese il suo nome nel 1951.
L'occasione è stata la presentazione della collana di libri
"Ezio Vanoni una storia italiana a 120 anni dalla nascita". Alla
presetazione ha partecipato il presidente dell'Associazione
Nazionale fra le Banche Popolari, Vito Antonio Primiceri mentre
si sono registrati gli interventi, fra gli altri, di Massimo
Garavaglia, presidente della commissione finanze e tesoro del
Senato, Andrea De Bertoldi, della commissione finanze della
camera dei deputati, Mario Alberto Pedranzini consigliere
delegato della Banca Popolare di Sondrio.
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