L'Organismo di mediazione della
Camera di commercio di Bolzano ha registrato un aumento delle
controversie risolte positivamente a seguito dell'ultima riforma
giudiziaria in Italia. Una procedura di mediazione offre
l'opportunità di risolvere le controversie in via
extragiudiziale, garantendo tempi e costi significativamente
inferiori rispetto ai procedimenti giudiziari. Il processo di
risoluzione è accompagnato da mediatori e mediatrici
qualificati.
L'Organismo di mediazione della Camera di commercio prevede
che il 31 percento dei procedimenti avviati nell'anno precedente
si concluderà con esito positivo. Questo rappresenta un
incremento di oltre il 10 percento rispetto al 2021. Inoltre, il
numero di procedimenti è salito a 408 nel 2023, ossia oltre 60
in più rispetto all'anno precedente.
"L'Organismo di mediazione della Camera di commercio di
Bolzano fornisce un servizio altamente professionale per la
risoluzione alternativa delle controversie. Sempre più conflitti
possono essere risolti senza ricorrere a lunghi e costosi
procedimenti giudiziari, il che rappresenta un enorme vantaggio
per la cittadinanza e per le imprese", ha affermato Alfred
Aberer, Segretario generale della Camera di commercio di
Bolzano.
Finora la legge prevedeva la mediazione obbligatoria
principalmente per i diritti reali, il comodato, la divisione,
l'affitto d'azienda, la successione ereditaria, i patti di
famiglia e i contratti di locazione e affitto. In Alto Adige le
questioni ereditarie rientrano fra le cause di controversie più
frequenti. La seconda causa più frequente è rappresentata dai
diritti reali, come ad esempio i diritti di proprietà su terreni
o i diritti di passaggio.
Per ulteriori informazioni si prega di contattare l'Organismo
di mediazione della Camera di commercio di Bolzano, persona di
riferimento Ivo Morelato, [email protected].
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