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Brambilla,'da blocchi alla logistica danni gravi ad aziende Gdo'

Brambilla,'da blocchi alla logistica danni gravi ad aziende Gdo'

Durante interrogazione parlamentare: 'Sono ricatti e estorsioni'

ROMA, 29 maggio 2024, 18:37

Redazione ANSA

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"I blocchi, che si contano a centinaia negli ultimi cinque anni, producono danni milionari e colpiscono direttamente gli appaltatori alla logistica". È quanto fa notare la deputata Michela Vittoria Brambilla nel corso dell'interrogazione a risposta scritta riguardo le proteste dei militanti che impediscono il transito di merci all'interno dei poli logistici delle aziende della Grande distribuzione organizzata. "Ormai da anni - specifica la parlamentare - alcune sigle sindacali 'autorganizzate' effettuano blocchi di protesta, impedendo il transito dei prodotti e l'ingresso dei lavoratori".
    Rivolgendosi al governo e, in particolare, al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, Brambilla ha chiesto se non si "ritenga opportuno individuare misure legislative e amministrative finalizzate a contrastare il fenomeno dei blocchi ai poli logistici" che, negli ultimi due anni, hanno coinvolto numerose aziende, tra cui figurano Consorzio Conad, Esselunga, Coop Alleanza, Maxi Di, Unicomm, Alì, Unes, il Gigante, Tigros e Penny.
    "Tutto ciò - aggiunge Brambilla - non ha nulla a che vedere con le normali relazioni sindacali. Si tratta di ricatti ed estorsioni, che hanno conseguenze gravissime sulle imprese e sul tessuto sociale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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