Nuovi passi del primo ministro
francese François Bayrou in direzione dei socialisti, a meno di
24 ore dal voto in parlamento di una mozione di sfiducia
presentata da La France Insoumise. Nell'intento di convincere i
socialisti a non votare la sfiducia, Bayrou ha corretto la sua
proposta di ieri di un "conclave" di 3 mesi per rimodellare in
senso più "sociale" la riforma delle pensioni. "Senza un
accordo, resterà operativa la riforma attualmente in vigore",
aveva detto il premier, una conclusione che non aveva lasciato
soddisfatti i socialisti.
Oggi, il premier centrista ha annunciato che anche "in
assenza di un accordo generale" alla fine delle consultazioni
fra le parti sociali, ma soltanto in presenza di "progressi", un
testo sarà sottoposto al Parlamento. E' una risposta al
segretario socialista, Olivier Faure, che si era dichiarato
insoddisfatto subito dopo il discorso programmatico del premier
in Assemblée Nationale.
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