"Il riconoscimento della cassa
integrazione per i lavoratori piemontesi è un segnale importante
per garantire continuità e tutela occupazionale in una fase di
transizione dell'azienda". E' il commento di Elena Chiorino,
vicepresidente della Regione Piemonte e assessore al Lavoro,
accordo raggiunto presso il Ministero del Lavoro per 12 mesi per
i lavoratori di Acciaierie d'Italia in amministrazione
straordinaria (ex Ilva), la cui scadenza era prevista per il 28
febbraio scorso.
In Piemonte sono 130 i lavoratori interessati dalla misura,
di cui 115 dello stabilimento di Novi Ligure e 15 a Racconigi.
"Accogliamo con favore il fatto che il Governo continui a
monitorare da vicino la situazione e a mettere in campo
strategie concrete per la salvaguardia dell'occupazione e del
comparto produttivo: - prosegue Chiorino - ringrazio il Governo
e il ministro Calderone per l'incessante impegno su questa
importante causa".
"L'attenzione della Regione Piemonte rimane alta:
continueremo a lavorare con le politiche attive del lavoro e con
il Fondo Formazione Occupazione e affinché si trovino soluzioni
strutturali per la salvaguardia dell'occupazione, della
competitività del nostro tessuto industriale e dei lavoratori",
conclude Chiorino.
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