Il prodotto made in Italy non è più
solo bello, buono e ben fatto ma anche sempre più sostenibile, e
così viene riconosciuto nel mondo: lo ha detto il ministro delle
Imprese e delle Infrastrutture, Adolfo Urso, presentando le
giornate dedicate al made in Italy.
Oltre 500 iniziative per promuovere la filiera italiana, il
30% in più rispetto alla scorso anno, con un indirizzo legato a
innovazione e tecnologia, ha detto Urso. Diverse le novità
rispetto allo scorso anno, prima giornata del made in Italy:
"Sono cresciute di oltre il 30% le iniziative che si svolgeranno
nella giornata, sono più di 500 nel territorio nazionale,
promosse da una pluralità di attori molto più ampia della scorsa
edizione", ha detto Urso. La seconda novità è che "abbiamo dato
un indirizzo legato a innovazione e tecnologia", e quindi oltre
ai settori tradizionali del prodotto italiano, alimentazione,
abbigliamento, arredo, ora si è aggiunta l'automazione", ha
detto Urso. "A quel prodotto bello, buono e ben fatto
aggiungiamo anche sempre più sostenibile, che è la nuova qualità
del made in Italy con cui si fa conoscere nel mondo da nuove
generazioni e nuovi mercati", ha detto Urso.
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