Si è concluso positivamente, con
un'intesa improntata a "responsabilità e concretezza", il
confronto fra l'Associazione bancaria italiana e i sindacati
Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin per rinnovare la
disciplina del settore bancario sulle libertà sindacali.
Lo scrive in una nota l'Abi spiegando che l'intesa regola
l'attribuzione dei permessi sindacali e delle altre agibilità,
introducendo significative novità per rendere adeguata la
pregressa disciplina alle trasformazioni del settore e agli
impatti della digitalizzazione anche sull'attività delle
Organizzazioni sindacali.
"Di particolare rilievo la condivisione di un'innovativa
disciplina che consentirà la costituzione di rappresentanze
sindacali territoriali su base provinciale", scrive l'Abi. "Per
stare al passo con l'attuale fase di profondi cambiamenti
tecnologici, Abi e Organizzazioni sindacali si sono date atto
che renderanno operativo un sistema di gestione digitalizzata
dei permessi sindacali.
"Anche in questa occasione - osserva Ilaria Maria Dalla Riva,
Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro di Abi -
le parti hanno dimostrato senso di responsabilità e concretezza,
confermando l'alto livello delle relazioni sindacali raggiunto
nel settore e la capacità di individuare soluzioni innovative
per far fronte ad uno scenario di riferimento in continua
evoluzione".
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