L'Umbria è sempre in testa per il
consumo di acqua minerale. Nel 2024, la quota di persone di 11
anni e più che consuma almeno mezzo litro di acqua minerale al
giorno è pari all'82,6%, e risulta sostanzialmente invariata
nell'ultimo triennio, ha rilevato l'Istat.
Il consumo di acqua minerale è maggiore nel Nord-ovest
(87,2%) e nelle Isole (84,8%), e minore nel Sud (76,0 %). A
livello regionale, l'Umbria mantiene il primato nel consumo di
acqua minerale (92,0%), mentre nella provincia autonoma di
Bolzano si registra il valore minimo (58,6%).
Nel 2022, i prelievi nazionali di acque minerali naturali a
fini di produzione si attestano sui 18,9 milioni di metri cubi,
in lieve calo (-0,8%) rispetto al precedente anno e proseguendo
la tendenza flessiva registrata dal 2021.
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