Il presidente di Confcommercio Lazio
Giovanni Acampora e il direttore regionale Lazio e Abruzzo di
Intesa Sanpaolo Roberto Gabrielli hanno siglato un accordo che
mette a disposizione delle aziende regionali associate 310
milioni di nuovo credito per finanziamenti a favore della
competitività e delle transizioni e prevede commissioni
agevolate per l'intero 2025 sui pagamenti POS per accrescerne la
competitività e favorire la nascita di nuove attività
commerciali. Questa collaborazione, si legge in una nota, si
inquadra nel più ampio accordo nazionale grazie al quale la
Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo guidata da Stefano
Barrese si prefigge l'obiettivo di accompagnare insieme a
Confcommercio le piccole e microimprese del settore in programmi
di crescita e di rafforzamento. Nel periodo 2020-2024, infatti,
Intesa Sanpaolo ha erogato circa 18 miliardi di euro alle
aziende del commercio al dettaglio e all'ingrosso italiane. "Il
ruolo degli istituti di credito è fondamentale per lo sviluppo
delle imprese al quale contribuiscono mettendo a disposizione
risorse chiave, linfa vitale soprattutto per le micro, piccole e
medie imprese, vero motore dell'economia locale", commenta il
presidente di Confcommercio Lazio, Giovanni Acampora. "Questo
accordo è una risposta concreta alle esigenze delle attività
commerciali del territorio, anche le più piccole - commenta
Roberto Gabrielli, responsabile della Direzione regionale Lazio
e Abruzzo Intesa Sanpaolo. Nel Lazio le imprese del commercio
sono 97.580 (il 20% del totale imprese della regione e il 9,3%
delle imprese del commercio in Italia), di cui circa 71 mila
nella provincia di Roma. Gli addetti sono 343 mila (il 12,7% del
totale economia e il 9,4% del totale addetti del commercio in
Italia), di cui circa 258 mila a Roma e provincia.
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