Sono oltre 200 le aziende orafe
aretine presenti a VicenzaOro September, in programma dall'8
settembre. Lo rende noto la Camera di commercio di Arezzo e
Siena, che sarà presente all'inaugurazione della fiera con il
presidente Massimo Guasconi e il segretario generale Marco
Randellini, accompagnati anche dal presidente di Arezzo Fiere e
Congressi (e membro della giunta camerale) Ferrer Vannetti.
A Vicenza i vertici dell'Ente camerale oltre a incontrare gli
imprenditori aretini presenti in fiera hanno in agenda una
riunione con i vertici di Ieg - Italian exhibition Group
dedicata alle prossime iniziative del settore in programma nel
Centro espositivo aretino, ad iniziare del Summit del Gioiello
Italiano che si svolgerà nei primissimi giorni di dicembre.
Arezzo, ricorda la Cciaa è il distretto più importante del
settore, con 1.125 aziende attive e 7.866 addetti diretti e con
una quota pari quasi al 32% del totale dell'export nazionale di
oreficeria.
A livello regionale, la Toscana, se si aggiunge al dato aretino
l'export di Firenze, che con un valore di quasi 127 milioni di
euro si posiziona al sesto posto nella graduatoria provinciale
(dopo i tre distretti storici Arezzo, Vicenza ed Alessandria
seguite da Milano e Torino rispettivamente al quarto e quinto
posto) consolida il primo posto con una quota attorno al 37% sul
totale export nazionale del primo trimestre 2023.
La kermesse vicentina rappresenta quindi una importantissima
occasione per misurare l'andamento di un settore che nel corso
del 2022 e nei primi tre mesi del corrente anno ha fatto
registrare un risultato molto positivo.
Al momento, l'ultimo dato disponibile, l'indice
destagionalizzato mensile Istat della produzione industriale di
gioielleria a giugno 2023 segnala rispetto allo
stesso mese del 2022 una lieve flessione (- 1,8%) , che comunque
è meno negativa rispetto alla all'andamento di molti altri
settori manifatturieri italiani che evidenziano arretramenti
decisamente più consistenti.
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