Riforma fiscale necessaria ma non solo
Flat Tax perchè "il sistema tributario richiede correttivi di
diritto processuale senza trascurare gli aspetti sostanziali
relativi alle modalità di accertamento e riscossione da parte
dell'amministrazione finanziaria, attività amministrativa su cui
si gioca certezza ed equità del rapporto tra Fisco e
Contribuenti". Così l'Uncat, l'Unione nazionale delle Camere
degli Avvocati tributaristi, come si spiega in una nota.
In relazione ai temi finora annunciati dal Governo Conte (Flat
tax, "pace fiscale" e cancellazione di alcuni istituti di
accertamento e antievasione), Uncat attende la declinazione
formale in proposte normative su cui fornire un contributo
tecnico circa la più efficace sostenibile fattibilità.
Bene, comunque, la direzione di limitare le "presunzioni legali"
a favore del Fisco e di rimettere all'Amministrazione l'onere
della prova, interventi che promuovono un rapporto più
trasparente fisco-cittadini.
"Per gli avvocati tributaristi, infatti, l'idea di giustizia
tributaria non può esaurirsi solo nel processo, poiché riguarda
il diritto sostanziale ed i comportamenti dell'amministrazione e
del contribuente", specifica il presidente Antonio Damascelli.
L'Uncat, si legge, ha riunito oggi il comitato scientifico per
analizzare una prima bozza di documento programmatico di riforma
fiscale che sarà al centro del Congresso associativo, che si
terrà a Milano il 28 e 29 settembre. La proposta definitiva
approvata a Milano sarà presentata come mozione al congresso
nazionale forense di Catania.
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