Il valore delle aggregazioni
professionali è sempre più evidente, soprattutto se si valutano
i redditi ed i volumi d'affari che i lavoratori autonomi in
società riescono a produrre, ma "dobbiamo far comprendere al
Legislatore quanto sia necessario costruire una 'cornice'
fiscale che ci consenta di svolgere senza incertezze e problemi
la professione in forma aggregata". Parola del presidente
dell'Aiga, Associazione giovani avvocati, Francesco Paolo
Perchinunno, intervenuto stamani al Forum dell'Unione giovani
dottori commercialisti (Ungdcec), a Roma. Nel corso del suo
discorso il numero uno dei legali under45 ha messo in luce la
"comunione d'intenti" su diversi fronti con i 'colleghi' ai
vertici dell'Ungdcec Matteo De Lise, dell'Asign (giovani notai)
Alberto Chiosi e dell'Angcdl (giovani consulenti del lavoro)
Fabrizio Bontempo, tutti presenti all'iniziativa, che si svolge
all'Auditorium della Tecnica.
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