La presentazione alle Camere della
proposta di legge a cura del presidente della commissione
Attività produttive della Camera, il deputato leghista Alberto
Gusmeroli, "trova la condivisione dell'Istituto nazionale
tributaristi (Int)".
Lo si legge in una nota della stessa associazione professionale,
in cui si evidenzia che "la possibilità di pagare le cartelle in
10 anni con 120 rate mensili, di uguale importo, senza sanzioni
e interessi, nonché la previsione di decadenza dalla
rottamazione solo dopo il mancato pagamento di 8 rate, sono
misure che rimuovono gli ostacoli contenuti nella rottamazione
quater come la maxi rata e le rate mensili troppo onerose, che
hanno portato alla decadenza del beneficio diversi
contribuenti".
Pee il presidente dell'Int Riccardo Alemanno "ben venga una
rottamazione che consenta al contribuente non in regola di
assolvere al pagamento di quanto dovuto: i contribuenti che
hanno pagato quanto dovuto alla scadenza prevista, possono, a
ragione, esprimere giudizi negativi sulla rottamazione, ma
sussiste un problema che va affrontato, peraltro ulteriormente
gravato anche dalla necessità di rispettare gli equilibri di
bilancio".
E prosegue: "Sono anni che si cerca di ridurre il cosiddetto
magazzino di crediti dell'Agenzia delle Entrate Riscossione, ma
rottamazioni con piani di rientro troppo elevati, hanno
richiesto sempre ulteriori interventi legislativi, mi auguro che
la rottamazione quinquies venga approvata con le caratteristiche
annunciate e che i contribuenti interessati possano così gestire
la chiusura del debito con lo Stato e contemporaneamente gestire
gli impegni correnti, gravati, nonostante vari interventi in
tema di imposte e contributi, da un peso eccessivo proprio di
imposte e contributi. Circa l'equità tra contribuenti in
difficoltà che non hanno potuto versare il dovuto e contribuenti
che non hanno voluto pagare il dovuto, ricercarla in sede di
rottamazione rischia di creare problemi di tempo e di complesse
verifiche, l'equità deve essere ricercata a monte dell'
iscrizione a ruolo con interventi il più possibile a ridosso del
mancato pagamento, la tempestività è fondamentale per recuperare
quanto dovuto, i risultati positivi delle lettere di compliance
dell'Amministrazione finanziaria ne sono la dimostrazione"
chiude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA