E' morto Khalid al-Batarfi, il leader
dell'Aqap, ramo yemenita di al Qaida. Lo ha annunciato domenica
sera il gruppo militante, senza fornire dettagli. Lo riporta Abc
ricordando che al-Batarfi aveva sulla sua testa una taglia di 5
milioni di dollari da parte del governo degli Stati Uniti per
aver guidato il gruppo Al-Qaeda nella penisola arabica.
Anche se ritenuto indebolito negli ultimi anni a causa delle
lotte intestine e dei sospetti attacchi di droni statunitensi
che hanno ucciso i suoi leader, il gruppo Aqap è stato a lungo
considerato il ramo più pericoloso del gruppo estremista ancora
operativo dopo l'uccisione del fondatore Osama bin Laden.
Al-Qaida ha pubblicato un video che mostra al-Batarfi avvolto
in un sudario funebre bianco e la bandiera in bianco e nero di
al-Qaeda. I militanti però non hanno fornito dettagli sulla
causa della sua morte. Si pensa che Al-Batarfi avesse intorno ai
40 anni.
L'Aqap aveva annunciato nel febbraio del 2020 il suo nuovo
leader dopo aver confermato la morte di Qasim al-Rimi, ucciso un
mese prima da un drone americano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA