Decine di migranti si sono recati davanti alla sede dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) al Lac1 di Tunisi, per chiedere di velocizzare le procedure di rimpatrio volontario nei rispettivi Paesi d'origine. Ne ha dato notizia la televisione di Stato, in riferimento alla notizia dello sgombero da parte delle autorità, la scorsa settimana, dei campi di fortuna di migranti subsahariani, nelle zone di Al Amra e Jebniana, nel governatorato di Sfax. L'operazione di sgombero ha riguardato circa 20.000 migranti irregolari secondo quanto dichiarato dalla Direzione della Guardia nazionale, con l'obiettivo di liberare le aree occupate illegalmente e restituirle ai legittimi proprietari. Le autorità, in collaborazione con la Mezzaluna rossa tunisina, il ministero della Salute e la Protezione Civile, stanno fornendo assistenza medica ai migranti in attesa del loro ritorno in sicurezza nei Paesi d'origine e sono state inoltre attivate misure di coordinamento con le autorità regionali per garantire alloggi temporanei a donne incinte e bambini. (ANSA)
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