"Una giornata dura". Così è
stata definita dagli avvocati dei familiari di Maradona
l'udienza di oggi al processo sulla morte di Diego Maradona,
dove è stato esibito il filmato dell'autopsia e hanno
testimoniato i medici legali che l'hanno eseguita.
"E' stata una giornata sicuramente dura ma importante per
illustrare al tribunale quello che emerge con sempre maggiore
chiarezza, cioè la quantità di liquidi che Diego aveva
accumulato nel corpo", ha affermato all'uscita del tribunale
l'avvocato delle figlie Dalma e Gianinna, Fernando Burlando.
"C'era liquido nei polmoni e in altre cavità, erano 4 litri,
e questo dimostra che l'edema che aveva Diego non era prodotto
di un'emergenza improvvisa perché una tale quantità di liquido
non si produce in poche ore e quindi si poteva evitare", ha
aggiunto Burlando.
Allo stesso modo anche l'avvocato della seconda moglie di
Maradona, Veronica Ojeda, ha sottolineato la durezza delle
immagini esibite. "E' stato durissimo vedere lo stato in cui
hanno abbandonato Diego", ha affermato Mario Baudry.
L'udienza di oggi non è stata trasmessa in diretta e quindi
non sono trapelate immagini dell'autopsia ma è ancora fresco in
Argentina il ricordo dello shock che produsse l'esibizione da
parte del Pm Patricio Ferrari di una foto del cadavere di
Maradona ancora adagiato sul letto e visibilmente gonfio.
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