Sono state rinvenute poco fa
nei pressi dello stadio di Santa Marta, città turistica di oltre
mezzo milione di abitanti e capitale del dipartimento di
Magdalena, nella regione dei Caraibi, nel nord della Colombia,
le parti restanti del corpo smembrato del 42enne biologo
italiano Alessandro Coatti.
Questo terzo ed ultimo macabro ritrovamento è avvenuto vicino
alla zona dove era stata trovata da un gruppo di bambini la
valigia con all'interno la testa e gli arti dell'ex ricercatore
della britannica Royal Society di Biologia. Proprio grazie a
questo primo ritrovamento, la polizia colombiana era riuscita a
risalire all'identità di Coatti per il bracciale di un albergo
che il nostro connazionale aveva al polso. Altri pezzi del corpo
erano poi stati stati trovati invece in un'altra zona della
città.
Secondo le ricostruzioni, Coatti era scomparso sabato sera,
dopo essere salito su un taxi per, presumibilmente, recarsi in
una discoteca.
Il biologo era in Sudamerica per turismo ed in Colombia
viaggiava da solo.
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