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Mumbai, filosofo Catucci dialoga su 'bello e estetica condivisa'

Mumbai, filosofo Catucci dialoga su 'bello e estetica condivisa'

Secondo appuntamento di serie su design e pensiero contemporaneo

NEW DELHI, 21 marzo 2025, 12:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un centinaio di persone ha seguito la lettura "From Beauty to Aesthetic Commons" del filosofo italiano Stefano Catucci, secondo appuntamento della serie della serie "Designacts/Criticalworlds" sul design e il pensiero contemporaneo, organizzata dell'Istituto Italiano di Cultura e dal K R Cama Oriental Institute di Mumbai, e curati da Kaiwan Metha.
    Numerose le domande a Catucci, a conclusione del dialogo con la professoressa Kanchana Mahadevan, imperniato sul significato del concetto del "Bello" nelle varie culture, e sulla possibilità di sviluppare una prospettiva contemporanea, che si basi sui valori della cultura materiale e sull'evoluzione delle tecnologie digitali.
    Un nuovo "senso comune (Aesthetic Commons)", teorizzato da Catucci, che risponde all'esigenza di creare uno spazio condiviso, al di là delle distinzione tradizionale tra le sfere del privato e del pubblico.
   

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