Calorosi applausi ha riscontrato
ieri, al Rudolfinum di Praga, il concerto di gala dell'Epifania
eseguito dall'Orchestra della Magna Grecia, che insieme ai
solisti Sergio Marchegiani e Marco Schiavo al piano e Aiman
Mussakhajayeva e Gernot Winischhofer ai violini, ha interpretato
sotto la direzione del Maestro Charles Olivieri Munroe
l'Overture de "L'italiana in Algeri" di Gioachino Rossini, il
"Concerto per pianoforte a 4 mani e orchestra" di Leopold
Kozeluh, il "Concerto per due violini e orchestra in Re minore
BWV 1043" di Johann Sebastian Bach e la "Sinfonia n. 8 in Fa
maggiore op. 93" di Ludwig van Beethoven. Tra le numerose
autorità presenti in sala, l'ambasciatore d'Italia in Repubblica
Ceca Mauro Marsili.
Il concerto, organizzato dall'Istituto italiano di cultura di
Praga in collaborazione con l'ambasciata, sarà replicato questa
sera nella Casa della cultura di Milovice, nella Boemia
centrale. Fondata in Italia nel 1993, l'Orchestra della Magna
Grecia ha conosciuto negli anni una costante crescita artistica,
affermandosi come polo d'attrazione per i musicisti italiani e
internazionali, anche grazie alla collaborazione con direttori
di orchestra e solisti di assoluto prestigio quali Renato
Bruson, Aldo Ciccolini, Uto Ughi, Andrej Gavrilov, Vladimir
Ashkenazy, Raina Kabaivanska, Dee Dee Bridgewater, Amii Stewart,
Milva, Gino Paoli e Vinicio Capossela.
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