L'ambasciatrice d'Italia negli
Stati Uniti, Mariangela Zappia, ha ospitato al consolato
generale italiano a New York l'evento 'Forgotten Heroes of the
Holocaust', per celebrare 60 diplomatici - tra cui 6 italiani -
per il loro aiuto agli ebrei perseguitati dai nazisti durante la
Seconda Guerra Mondiale.
"Lo straordinario esempio di questi diplomatici, che hanno
nascosto, protetto e messo in salvo gli ebrei perseguitati
durante l'Olocausto, deve servire da lezione anche oggi, per
rinnovare il nostro comune impegno a prevenire e combattere
l'antisemitismo", ha sottolineato l'ambasciatrice nel suo
intervento, ricordando i preoccupanti rigurgiti antisemiti
manifestatisi dopo il 7 ottobre. Zappia ha inoltre aggiunto che
"l'appuntamento di oggi si inserisce nel quadro del forte
impegno dell'Italia contro ogni forma di antisemitismo, a
livello nazionale e internazionale".
L'evento al consolato generale è stato organizzato insieme al
comitato promotore di un'iniziativa legislativa bipartisan,
sostenuta da numerosi deputati e senatori statunitensi, volta a
istituire una medaglia d'oro del Congresso americano per 60
diplomatici 'Giusti fra le Nazioni'. Il disegno di legge, che
era stato approvato a giugno dalla Camera, è stato adottato
proprio ieri dal Senato americano per acclamazione. Tra i Giusti
figurano sei italiani: Guelfo Zamboni, Giorgio Perlasca, Papa
Roncalli, Angelo Rotta, Gennaro Verolino e Filippo Bernardini.
All'iniziativa hanno partecipato l'inviata speciale Usa per
l'Antisemitismo, amb. Deborah Lipstadt, e uno dei due
co-presidenti del Comitato promotore (Art Reidel), oltre a
rappresentanti della comunità diplomatica, membri del New York
City Council e della New York State Assembly, esponenti
dell'associazionismo ebraico e di think tank. Nel 2022 l'Italia
ha adottato la strategia nazionale per la lotta contro
l'antisemitismo con suggerimenti operativi e proposte concrete a
disposizione del parlamento e di tutte le amministrazioni dello
Stato. Sono state inoltre adottate 'Linee guida contro
l'antisemitismo nella scuola', mentre lo scorso anno è stata
sottoscritta una Dichiarazione di intenti dal ministro per lo
Sport, il ministro dell'Interno, il coordinatore nazionale
Antisemitismo e il presidente della Federcalcio Italia per la
lotta contro l'antisemitismo nel calcio. Esistono inoltre
programmi di formazione sviluppati in collaborazione con lo Yad
Vashem di Gerusalemme rivolti a giovani diplomatici, a
magistrati e alle forze di polizia.
Sul piano internazionale, l'Italia e altri 35 Paesi e
organizzazioni internazionali hanno adottato le Linee guida
globali per contrastare l'antisemitismo, approvate nel corso
della riunione dei coordinatori nazionali per la lotta contro
l'antisemitismo svoltasi a luglio a Buenos Aires, cui ha
partecipato il coordinatore nazionale per la lotta contro
l'antisemitismo gen. Pasquale Angelosanto.
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