In occasione del Dantedì, il
Divino Poeta è stato celebrato in Croazia con uno spettacolo
teatrale i cui testi sono tratti dal ciclo delle Interviste
Impossibili, titolo di un programma della seconda rete
radiofonica Rai, andato in onda nel 1974 e 1975, in cui
personaggi della cultura contemporanea recitano intervistando
fantasmi di persone vissute in altre epoche, donde il titolo.
Tre attori, Cloris Brosca, Gabriella Casali ed Edoardo Siravo,
con al loro attivo una consolidata e brillante carriera
teatrale, hanno dato vita ad uno spettacolo molto apprezzato
presentato dal Consolato Generale in Fiume a Buie, località
istriana dove vive una rilevante Comunità italiana, e replicato
dall'Istituto Italiano di Cultura a Zagabria.
L'Ambasciatore d'Italia, Paolo Trichilo, ha ricordato nel suo
intervento i legami storici tra Dante e la capitale croata,
dove, in pieno centro storico, si trova la più antica farmacia
della città attiva dal 1355, fondata, a quanto risulta, da un
fiorentino e gestita dal 1399 da Nicolò Alighieri, un pronipote
del Poeta; l'interessante circostanza è ricordata da una targa
apposta dal Comune di Zagabria nel 1989 sulle mura della
farmacia.
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