Si è svolto ieri, a Palazzo Borromeo,
l'evento "Giubileo 2025 e Turismo delle Radici. Sinergie ed
opportunità per la riscoperta e la valorizzazione dei
territori", organizzato dall'Ambasciata d'Italia presso la Santa
Sede in raccordo con la Direzione Generale per gli Italiani
all'Estero e le Politiche Migratorie della Farnesina, guidata da
Luigi Maria Vignali, per riflettere sulle opportunità che l'Anno
Santo offre per tutto il territorio italiano, in particolare con
riferimento al progetto del "Turismo delle Radici", voluto
fortemente dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, Antonio Tajani.
L'attenzione della Farnesina per far conoscere e riscoprire
agli italiani all'estero e alle comunità di italo-discendenti il
nostro territorio e i nostri fattori identitari è stata
evidenziata negli interventi di Antonio Corsi, consigliere del
ministro Tajani per le attività di promozione delle tradizioni
culturali e musicali delle comunità italiane all'estero nonché
Sindaco di Sgurgola, e Gianluigi Tombolini, Consigliere per le
attività di valorizzazione del turismo nei territori e Sindaco
di Numana.
Sono intervenuti, per la Santa Sede Mons. Graziano Borgonovo,
Sottosegretario del Dicastero per l'Evangelizzazione, e per la
Conferenza Episcopale Italiana il Sottosegretario e Direttore
dell'Ufficio per la pastorale del tempo libero, turismo e sport,
Don Michele Gianola. A rappresentare il territorio nazionale, da
Nord a Sud, portando differenti esperienze di valorizzazione
territoriale e illustrando l'esperienza del "Turismo delle
Radici" in vari contesti geografici sono stati: l'Assessore
della Regione Marche Andrea Maria Antonini; Agostino Miozzo,
Consigliere del Presidente della Regione Calabria e Commissario
per l'accoglienza del Giubileo 2025; i Sindaci di Aquileia,
Emanuele Zorino, Caramanico Terme, Franco Parone, San Romano in
Garfagnana, Raffaella Mariani, e Sant'Angelo dei Lombardi,
Rosanna Repole.
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