La comunicazione trimestrale delle
fatture emesse e ricevute "non crea un onere particolarmente
pesante" e anzi nel giro di qualche mese "può portare ad un
alleggerimento degli adempimenti" se accompagnato dalla
cancellazione di altri flussi di comunicazioni ben più pesanti.
Lo ha sottolineato il direttore dell'Agenzia delle Entrate,
Rossella Orlandi, in audizione alla Camera sul decreto fiscale
collegato alla legge di bilancio.
Si tratta, ha detto rispondendo indirettamente alle
sollecitazioni dei commercialisti, di una operazione
"assolutamente sopportabile" perché si tratta di "dati che tutte
le aziende elaborano già nei loro sistemi gestionali. Anzi nel
giro di qualche mese semplifica notevolmente la vita dei
contribuenti perché soggetti che fanno la registrazione a mano
non ne esistono più". Ricordando che l'Italia è "l'unico paese
europeo a non avere dichiarazioni periodiche", Orlandi ha
ribadito che "la trasmissione telematica e ripetitiva è l'unico
strumento che risolve alla radice" il problema dell' evasione
Iva.
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