Impossibilitata ad usare i metodi
tradizionali per via del 'lockdown' provocato dalla pandemia,
l'Usada, agenzia statunitense antidoping, ha varato un sistema
di controlli online, sulle piattaforme Zoom e Facetime.
"Dovevamo fare qualcosa - ha spiegato alla Bbc il direttore
esecutivo di Usada, Travis Tygart -, perché ci sentivamo in
colpa nei confronti degli atleti puliti. Come ti senti se, per
cause che certo non dipendono da te, i controlli non possono
essere condotti nel modo in cui si facevano prima? Nonostante il
senso di frustrazione, ci siamo detto che dovevamo trovare una
soluzione". Ai controlli hanno aderito su base volontaria, la
fuoriclasse del nuoto Katie Ledecky e star dell'atletica come
Noah Lyles e Allyson Felix.
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