Fuori dal podio, ma con due biglietti
staccati per le Olimpiadi di Parigi 2024. Domenico Acerenza e
Dario Verani chiudono tra i top ten la 10 chilometri di nuoto in
acque libere ai Mondiali di Doha e conquistano due pass per i
Giochi. Vince per la prima e in solitario l'ungherese
vicecampione in carica Kristof Rasovzky in 1h48'21"2 davanti al
francese plumedagliato olimpico e mondiale Marc Antoine Olivier
(+2"4) e al sorprendente britannico Hector Pardoe, che dopo una
gara al coperto regola il gruppone nel finale (1h48'29"2).
Domenico Acerenza, campione europeo e mondiale del 2022, fresco
vincitore della tappa di Funchal di Coppa del mondo, dopo una
gara in testa perde acqua nel finale e si piazza settimo in
1h48'30"4 proprio davanti a Dario Verani, ottavo, a mezzo
secondo dal potentino compagno di allenamenti del gruppo seguito
dal tecnico Fabrizio Antonelli.
Bottino pieno in chiave olimpica per lo staff azzurro che ha
risparmiato Gregorio Paltrinieri in vista della 5 km e della
staffetta; l'olimpionico aveva infatti gia' acquisito il titolo
per gareggiare nella Senna, con uno dei due pass massimi messi a
disposizione di ogni nazione, grazie alla qualificazione
olimpica ottenuta nei 1500 agli assoluti di Riccione. "E' stata
una gara difficile - le parole di Acerenza - bisognava prendere
la carta olimpica e ce l'ho fatta. Volevo il podio, ma ho
accusato un po' di tensione per l'obiettivo olimpico che poi è
stato centrato. "E' stata una battaglia in condizioni difficile
- dice Verani - Sono contento di aver preso la carta olimpica
attraverso una prova tattica e sofferta. Per me sarà un onore
lasciare il posto a Gregorio Paltrinieri, perché è uno dei più
forti nuotatori della storia".
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