A New York ha brillato la stella di
Jayson Tatum, che con 40 punti messi a segno ha trascinato i
Boston Celtics al successo contro i Knicks 131-104. Questa
vittoria permette ai Celtics di rimanere secondi nella Eastern
Conference del campionato Nba, dietro a Cleveland. Esordio-show
ma con nota amara per Anthony Davis: il neo giocatore di Dallas
al debutto con la maglia dei Mavericks ha dominato prima di
uscire per un infortunio nel match vinto 116-105 contro gli
Houston Rockets. Davis è uscito dal campo tre minuti prima della
fine del terzo quarto: aveva già segnato 26 punti, raccolto
sedici rimbalzi, fornito sette assist e gestito tre stoppate. Un
dolore alla coscia, ma il giocatore ha rassicurato: "Niente di
grave, sto bene". Davis è stato accolto dall'ovazione del
pubblico, che però non ha gradito lo scambio Luka Doncic,
passato ai Lakers. Prima della partita, i tifosi hanno mostrato
striscioni che chiedevano il licenziamento del direttore
generale della franchigia Nico Harrison. I Lakers intanto
aspettano ancora l'esordio di Doncic, reduce da un infortunio al
polpaccio. Ma anche senza la nuova star e privi di LeBron James,
che ha un problema alla caviglia, i californiani hanno battuto
gli Indiana Pacers 124-117.
Austin Reaves, incerto fino all'ultimo per un infortunio al
gomito, ha segnato 45 punti, record personale. Rui Hachimura ne
ha aggiunti 24 nel giorno del suo 27esimo compleanno
contribuendo alla quinta vittoria consecutiva dei Lakers. Ora
sono al quarto posto nella Western Conference con 31 vittorie e
19 sconfitte. A Chicago, Jimmy Butler, appena trasferitosi da
Miami, ha esordito vincendo con la maglia di Golden State,
contribuendo con 25 punti al successo per 132-111 contro i
Bulls. Gli Warriors erano sotto di 24 punti, ma grazie a Stephen
Curry ha permesso di dare una svolta alla partita. Curry ha
concluso con 34 punti. Nella Western Conference, Oklahoma City
ha battuto i rivali di Memphis 125-112 e ancora una volta a fare
la differenza per i Thunder è stato Shai Gilgeous-Alexander (32
punti). Gli Spurs di Victor Wembanyama non decollano ancora
nonostante l'arrivo del campione De'Aron Fox. I San Antonio
escono sconfitti a Orlando 112-111, ed è il settimo ko nelle
ultime dieci partite. Partita con più ombre che luci per
Wembanyama, che ha messo a segno solo 18 punti. Gli Spurs sono
al 12/o posto della Western Conference. Non si ferma la corsa
dei Nuggets, che superano i Phoenix Suns 122-105, sesta vittoria
consecutiva di Denver.
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