"Già adesso la Uefa valuta
attentamente la sostenibilità finanziaria dei soci di
riferimento. Soprattutto per le società che richiedono
ricapitalizzazioni continue, l'apporto dei soci diventa
fondamentale". E' quanto sottolineato da Andrea Traverso,
managing director financial sustainability & research della
Uefa, rispondendo a una domanda sulle squadre italiane che
ricorrono a finanziamenti a media scadenza, dopo aver illustrato
le novità del fair play finanziario.
A margine della presentazione del Report calcio della Figc,
sviluppato in collaborazione con Arel e PwC, Traverso ha
aggiunto che con la riforma approvata dalla Uefa, in vigore da
giugno, nei casi di proprietà che concedono prestiti alle
squadre anziché fare aumenti di capitale, "c'è il rischio che
società basate su questo modello possano sforare il nuovo indice
di sostenibilità".
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