Fiorentina-Lecce 1-0 in campo per l'anticipo che apre la 27esima giornata di campionato
GOL
FIORENTINA-Lecce 1-0 - Rete di Robin Gosens. Cross delizioso di Dodo sul secondo palo dove stacca benissimo l'esterno tedesco. Incornata sul palo lontano che non lascia scampo a Falcone.
LA DIRETTA
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La vigilia. ''Lavoro giorno e notte per aiutare la Fiorentina e trovare una soluzione per uscire da questo momento difficile''. Raffaele Palladino ha risposto così alle critiche che gli sono piovute addosso dopo la sconfitta e la brutta prestazione di domenica scorsa a Verona. Il tecnico della Fiorentina ha parlato in conferenza al Viola Park in vista della delicatissima sfida con il Lecce in programma venerdì sera al Franchi, ribadendo la convinzione nel proprio lavoro e la fiducia nella squadra che allena dall'estate scorsa.
''Sono certo che ne verremo fuori, non piace a nessuno perdere come è stato nelle ultime gare - ha detto Palladino - e con i ragazzi ci siamo confrontati per capire e analizzare il motivo dei tanti punti persi contro formazioni che non hanno gli stessi nostri obiettivi, ma tutte queste critiche e questa negatività mi paiono esagerate. Siamo ancora sesti in classifica, come non succedeva da cinque anni, e quindi siamo in linea con il percorso tracciato, considerando anche la rivoluzione che tra l'estate scorsa e gennaio ha portato tanti giocatori nuovi e altri se ne sono andati. Serve insomma un po' di tempo, pazienza ed equilibrio. Non dobbiamo buttare via quanto è stato fatto finora, solo 20 giorni fa abbiamo vinto contro l'Inter e durante la stagione abbiamo superato il Milan, la Roma e due volte la Lazio''. Palladino ha difeso il lavoro fatto fin qui, pur consapevole che molte cose vanno migliorate.
''Non è stata una settimana piacevole, bisogna capire perché c'è stato questo trend negativo, le sconfitte devono renderci più forti - le sue parole -. Capisco l'umore dei tifosi, io sono il primo a stare male quando perdiamo, sono più cresciuto a Firenze in questi 6-7 mesi che nei due anni vissuti a Monza dove tutto è era più semplice. Se sono qui a metterci la faccia è per il bene della Fiorentina''. Alla domanda se si sia sentito solo e poco difeso dalla società ha risposto: ''Macché solo, sono stato a pranzo con il direttore con cui c'è un rapporto di stima e fiducia e lo stesso vale con la società, posso anche non essere creduto ma lo giuro. Il presidente non l'ho ancora sentito, avrò modo, in questi giorno ho pensato solo a lavorare e a trovare soluzioni per uscire da questo momento". "Ovvio che in assenza di risultati un allenatore venga criticato - ha aggiunto - e il club faccia le sue valutazioni. Insieme ai ragazzi però sono convinto che ne verremo a capo: vogliamo rialzarci, battere il Lecce e provare a vincerle tutte, alla fine vedremo in posizione saremo''. Venerdì sera però per l'allenatore sarà emergenza: ai box Gudmundsson, Colpani, Kean (''speriamo di recuperarlo presto'') e lo squalificato Richardson, in forse pure Folorunsho che a Verona ha preso un colpo alla coscia già dolorante. ''Tante assenze ma niente alibi, chi scenderà in campo darà il massimo'' ha assicurato Palladino.
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