"Il calcio femminile è una parte
importante del piano strategico ed evolutivo del calcio
italiano. La Federazione, al momento, è l'unica che ha voluto
riconoscere il professionismo al calcio giocato dalle ragazze.
Lo riteniamo un atto di civiltà, dovuto e doveroso, verso le
ragazze che hanno dato un contributo altamente significativo al
calcio". Sono queste le parole di Gabriele Gravina, presidente
Figc, durante 'Women4Football', il galà per la consegna dei
premi AIC alle migliori calciatrici della stagione sportiva
2023-24.
"Siamo ancora lontani da altre realtà, ma stiamo crescendo.
Dobbiamo ringraziare i club che stanno facendo grandi sacrifici;
il professionismo costa, i club si stanno impegnando tantissimo.
Stiamo lavorando per creare una filiera importante, legata alla
competitività riscoprendo il vero termine della competizione per
lo sviluppo del calcio femminile", conclude Gravina.
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