Il Tribunale di Cremona ha assolto
dall'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode
sportiva gli ex tennisti Daniele Bracciali e Potito
Starace e l'ex ds del Perugia Calcio, Roberto Goretti.
L'assoluzione è motivata 'perché il fatto non sussiste'.
Nel 2016, davanti al gup di Cremona, avevano patteggiato i
bolognesi Manlio Bruni e Francesco Giannone, ex commercialisti
di Beppe Signori, rispettivamente un anno e dieci mesi e un anno
e otto mesi di reclusione. Aveva patteggiato 8 mesi anche Enrico
Sganzerla, commercialista di Verona. Starace e Daniele Bracciali
erano stati rinviati a giudizio con l'accusa di associazione a
delinquere finalizzata alla frode sportiva perché erano accusati
di aver "truccato" match di tornei in prevalenza internazionali,
dalla fine del 2007 all'estate del 2011. Con Starace e Bracciali
era stato stato rinviato a giudizio anche Goretti. Oggi
l'assoluzione.
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