Paura a Dubai per la tennista
britannica Emma Raducanu, presa di mira durante il torneo Wta
1000, cui partecipa anche l'italiana Jasmine Paolini, da "un
uomo che ha mostrato un comportamento ossessivo" nei suoi
confronti. Il soggetto, informano gli organizzatori, è stato
espulso dal torneo e sarà "bandito da tutti gli eventi Wta in
attesa di una valutazione della minaccia".
Durante il match di ieri sera contro Karolina Muchova, che ha
poi perso, la campionessa degli Us Open 2021 si è avvicinata
all'arbitro indicando il pubblico, poi si è nascosta dietro la
sua postazione per rientrare quindi in campo asciugandosi le
lacrime. Il motivo era la presenza nelle prime file di una
persona che, si è appreso poi, lunedì scorso l'aveva avvicinata
in un'area pubblica mostrando un comportamento ossessivo.
La Wta ha affermato nella sua dichiarazione che "sta
lavorando attivamente con Raducanu e il suo team per garantire
il suo benessere e fornire tutto il supporto necessario.
Restiamo impegnati a collaborare con i tornei e i loro team di
sicurezza in tutto il mondo per mantenere un ambiente sicuro per
tutti i giocatori". Già nel 2022, un tribunale di Londra aveva
emesso un ordine restrittivo di cinque anni contro un uomo che
aveva perseguitato la tennista britannica.
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