La condizione medica del Papa, al suo
36/o giorno di ricovero al Policlinico Gemelli per la polmonite
bilaterale, "resta stabile, con alcuni piccoli miglioramenti per
quanto riguarda l'attività, la motricità, gli scambi gassosi,
quindi la respirazione". E' quanto ha riferito stasera la Sala
stampa vaticana, in assenza comunque di un nuovo bollettino
medico dopo quello emesso mercoledì. Il Pontefice ha trascorso
questi giorni "tra le terapie farmacologiche, la fisioterapia
sia respiratoria che motoria, in parte l'attività lavorativa, e
la preghiera". La ventilazione meccanica non invasiva resta
sempre sospesa durante la notte, mentre anche l'ossigeno ad alti
flussi con le cannule nasali durante il giorno viene
somministrato in maniera gradualmente ridotta, spiega sempre la
Sala stampa sulle terapie cui è sottoposto il Papa. Per quanto
riguarda l'Angelus di domenica prossima, al momento la
previsione è che sia ancora in forma scritta, come avvenuto
nelle ultime cinque domeniche. Il Papa non ha ricevuto nuove
visite, a parte i suoi stretti collaboratori per le pratiche di
lavoro, mentre i medici non hanno dato ancora nessuna
indicazione temporale sull'uscita dall'ospedale, come pure su un
nuovo loro incontro con la stampa. Ancora nessuna decisione
della Santa Sede su come si svolgeranno i riti di Pasqua e da
chi saranno presieduti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA