/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Europa positiva con i petroliferi, Milano +1,3%

Borsa: Europa positiva con i petroliferi, Milano +1,3%

JpMorgan spinge Mediolanum e Unicredit, giù Fincantieri

MILANO, 25 marzo 2025, 13:49

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Le Borse europee si confermano positive a metà giornata sulla scia del rally di Wall Street dove i futures indicano un'apertura in aumento. Avanza il petrolio e guadagnano lo 0,7% sia il Wti sia il Brent, rispettivamente a 69,6 e a 73,5 dollari al barile dopo che Donald Trump, nella sua politica di sostegno al 'made in Usa', ha minacciato ritorsioni con extra tariffe sui paesi che importano petrolio dal Venezuela.
    Col greggio salgono i petroliferi Shell (+2,2%) e Bp (+1,3%) a Londra (+0,81%) e a Parigi (+1,47%) TotalEnergies (+2,5%). A Milano (+1,33%) bene Eni (+1,71%) anche se fanno meglio Mediolanum (+2,41%), promossa a 'overweight' da JpMorgan. In luce poi Unicredit (+2,37%), Azimut che è entrata in Marocco (+1,92%) e Intesa (+1,82%). A spingere le due maggiori banche italiane è sempre JpMorgan che ha aumentato il target price di piazza Gae Aulenti da 53 a 69 euro e quello di Intesa da 5,1 a 6,2 euro.
    La guidance sul debito, giudicata deludente dagli analisti, deprime invece Fincantieri (-5,3%) che è arrivato stamane a cedere il 7,5% pur registrando risultati 2024 in linea con le attese. Male poi Pirelli (-1,25%) alla viglia del cda tra le incognite legate alla possibilità che il socio cinese Sinochem debba ridurre la sua quota. Segno meno per Buzzi (-0,49%) e Moncler (-0,3%).
    Da segnalare infine che anche Francoforte è bene intonata (+1,2%) mentre l'indice Ifo sulla fiducia delle imprese è migliorato a marzo. I mercati attendono ora alle 15 il dato sulla fiducia dei consumatori americani.
    Il dollaro intanto si muove non lontano dai massimi a 3.018 dollari (-0,18%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza