Il World Wide Technology Championship
at Mayakoba va a Russell Henley che in Messico, con uno score di
261 (63 63 65 70, -23) colpi, ritrova il successo sul PGA Tour
cinque anni e sette mesi dopo l'ultima volta. A Playa del
Carmen, prova deludente per Francesco Molinari. Unico azzurro in
gara, 3/o dopo il primo round, si è classificato 68/o con uno
score di 286 (64 70 77 75, +2) colpi. Sul percorso del El
Camaléon GC (par 71), rimonta tardiva per Scottie Scheffler.
L'americano, numero 2 mondiale, nel quarto giro è risalito dalla
35/a alla 3/a posizione con 266 (65 71 68 62, -18). Ultime 18
buche bogey free per il 26enne di Ridgewood, autore di un eagle
e sette birdie. Niente da fare per Scheffler che, per ritornare
in cima alla classifica mondiale, avrebbe dovuto vincere o
chiudere al 2/o posto (in solitudine) la competizione. Per
Henley è il quarto successo in carriera sul massimo circuito
americano maschile. Il 33enne di Macon, alla 249esima
apparizione sul PGA Tour, ha calato il poker superando di
quattro colpi il connazionale Brian Harman, 2/o con 265 (-19).
L'exploit gli ha fruttato 1.476.000 dollari a fronte di un
montepremi complessivo di 8.200.000. L'affermazione gli ha
permesso inoltre di passare dal 59/o al 33/o posto nel world
ranking e dal 155/o al 6/o posto nella FedEx Cup. In un
appuntamento caratterizzato anche da tre "hole in one",
realizzate rispettivamente da Brian Harman, Seamus Power e
Greyson Sigg.
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