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- RIPRODUZIONE RISERVATA
La Fiorentina batte a fatica e in
rimonta il Parma per 6-3, con il rigore decisivo realizzato da
Beltran, e si qualifica per i quarti di finale della Coppa
Italia dove affronterà la vincente tra Inter e Bologna. È subito
la Fiorentina che cerca di fare la partita facendo girare la
palla nella metà campo del Parma e provando a insidiare la
retroguardia ducale soprattutto sulle corsie esterne. Ma sono
soprattutto gli ospiti, con le incursioni centrali di Benedyczak
e Bonny, a essere più pericolosi. E in un'azione di contropiede,
con Mihaila al 17' il Parma va vicino al gol ma il giocatore
gialloblù si allunga la palla e facilità l'intervento del
portiere Christensen che riesce a deviare il pallone. Il gol,
però, è solo questione di minuti: al 21' ancora azione in
velocità del Parma che porta prima Benedyczak al tiro, ma trova
la respinta di Christensen, poi la sfera arriva sui piedi di
Bonny che a due passi dalla porta viola centra il palo e sulla
palla in uscita dall'area arriva il gran gol di Bernabè. Palla
al centro e si aspetta la reazione della Fiorentina, invece un
minuto dopo arriva il raddoppio del Parma: palla recuperata a
centrocampo, azione ancora una volta in velocità e pallone
dentro l'area piccola che arriva a Bonny che con un tocco
morbido batte Christensen sul secondo palo. La Fiorentina prova
a reagire: se arriva con abbastanza facilità davanti alla difesa
del Parma poi però perde idee e incisività. Ed il Parma, al 39',
va vicinissimo al terzo gol: calcio d'angolo dalla destra, la
palla attraversa tutta l'area piccola dove arriva Circati che
tira a colpo sicuro, ma trova la pronta respinta di Christensen.
I tifosi viola iniziano a fischiare. A inizio secondo tempo
Vincenzo Italiano gioca le carte Biraghi, Ranieri, Infatino e
Arthur, al posto di Parisi, Mandragora, Mina e Brekalo. I viola
si buttano a capofitto nella metà campo del Parma e al 2' Barak
ha la palla del 1-2 ma il suo tiro da appena dentro l'area
risulta debole e impreciso. Anche per Pecchia (8') è il momento
dei primi cambi e richiama in panchina Bonny e Hainaut per
Estevez e Del Prato. Il tema della partita, rispetto alla prima
parte di gara, non cambia: Fiorentina che cerca di fare la
partita ma si perde una volta arrivata davanti all'area ospite e
Parma che tutte le volte che parte in contropiede diventa
pericoloso. Per gli ultimi 25 minuti di gara Italiano inserisce
anche Beltran per Barak e schiera così le due punte centrali
assieme. E al 37' la partita si riaccende grazie al gol di
Nzola, bella la sua girata in area, che sfrutta al meglio il
cross di Sottil. Cinque minuti e la Fiorentina arriva al
pareggio grazie al rigore realizzato da Sottil per fallo di mano
di Osorio. Dopo sei minuti di recupero si va ai supplementari.
Al 98' bravo Christensen a respingere il tiro da corta distanza
di Man, che in contropiede si era involato verso la porta viola.
La risposta dei gigliati arrivava al 102' con un colpo di testa
in area di Beltran che Corvi bloccava senza problemi. Nulla più
e sono i rigori a decidere il match: fatali al Parma gli errori
di Man (palo) e Camara (tiro alto), mentre i viola non sbagliano
mai. Ai quarti va la Fiorentina.
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