Anche
oggi, tutto il giorno, le squadre di vigili del fuoco e
volontari della protezione civile hanno battuto il territorio
colpito dalle alluvioni con l'ausilio di droni e unità cinofile
per cercare la nonna e il suo nipotino di 5 mesi dispersi da
lunedì sera quando sono stati travolti e trascinati chissà dove
dalla piena del torrente Sterza esondato nel Pisano, in località
La Gabella, piccolo borgo nel comune di Montecatini Val di
Cecina, nel Pisano. Sono stati inghiottiti dal fango e dai
detriti a pochi metri di distanza dalla casa nella quale
soggiornavano da una decina di giorni insieme al resto dei
componenti della famiglia, loro illesi.
Soccorritori acquatici hanno perlustrato il greto del fiume
senza però trovare tracce dei dispersi. Con i mezzi per il
movimento terra è in corso un lavoro di sbancamento dei detriti
nell'area intorno alla casa nella quale soggiornava la famiglia
tedesca. Sul posto stanno operando vigili del fuoco provenienti
da tutti i comandi della Toscana che ad oggi hanno svolto
ricerche coprendo circa 10 ettari di territorio impattato dalla
tracimazione del fiume, su circa 22 ettari complessivamente
coperti dall'alluvione.
Il sindaco Francesco Auriemma sulla sua pagina Fb ha
informato che sono in corso le opere di ripulitura dei detriti
presenti nell'alveo dello Sterza e lungo strade e ponti per
ripristinare prima possibile i collegamenti ancora interrotti in
alcune strade provinciali. Nelle prossime ore, ha aggiunto
Auriemma, "sarà disponibile un conto corrente per raccogliere
donazioni liberali da destinare a famiglie e imprese
danneggiate" e saranno promosse altre raccolte fondi e
iniziative di solidarietà.
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